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BERNAAlberghi: proroga di 10 anni per l’IVA speciale?

25.04.17 - 14:04
Con 9 voti a 4 la commissione dell'economia del Consiglio degli Stati sostiene questa opzione, privilegiata anche dal governo
Alberghi: proroga di 10 anni per l’IVA speciale?
Con 9 voti a 4 la commissione dell'economia del Consiglio degli Stati sostiene questa opzione, privilegiata anche dal governo

BERNA - L'aliquota preferenziale dell'IVA per il settore alberghiero (3,8%) deve essere prorogata di altri dieci anni. Con 9 voti a 4 la commissione dell'economia del Consiglio degli Stati sostiene questa opzione, privilegiata anche dal governo.

In tal modo, la maggioranza vuole mettere gli alberghi in condizione di pianificare in sicurezza e, in una fase contraddistinta dal franco forte, vuole evitare di accollargli ulteriori oneri, si legge in una nota odierna dei servizi del parlamento. Il settore gode di un tasso IVA speciale da 20 anni. Introdotto in modo provvisorio, è stato prorogato cinque volte.

Una minoranza della commissione sostiene da parte sua una proroga limitata a tre anni, fino al 2020. Questa soluzione è portata avanti dal PS, dai sindacati e da undici cantoni. Per loro questo tasso rappresenta un trattamento di favore che deve essere regolarmente riesaminato dal mondo politico. PLR e Verdi liberali, che si oppongono a una proroga dopo il 2017, si sono allineati a questa posizione.

Prima che gli Stati si pronuncino in merito durante la sessione estiva, il Nazionale si esprimerà la settimana prossima. La sua commissione preparatoria appare molto divisa sul tema. L'opzione di una proroga di 10 anni l'ha spuntata con 13 voti a 12 sulla soluzione senza limite di tempo, sostenuta da UDC, PBD, PPD, 15 cantoni fra cui Ticino e Grigioni, Unione svizzera dei contadini, Gastrosuisse e Hotelleriesuisse.

Un tasso normale di IVA per il settore alberghiero porterebbe 200 milioni di franchi all'anno nelle casse pubbliche.

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