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BERNA - Il comitato direttivo del PS bernese ha deciso di presentare due candidati, uno francofono e uno tedescofono, in vista dell'elezione suppletiva per il governo cantonale del prossimo 28 febbraio. L'obiettivo è di conservare i due seggi socialisti nonché la maggioranza rosso-verde in consiglio di Stato dopo le dimissioni anticipate di Philippe Perrenoud e Andreas Rickenbacher.
In una nota odierna, i socialisti indicano di voler proporre personalità di spicco e con esperienza politica in provenienza dal Giura bernese e dalle regioni germanofone del cantone.
La presidente della sezione cantonale Ursula Marti ha precisato all'ats che tra i possibili candidati francofoni potrebbero figurare l'attuale gran consigliere Roberto Bernasconi, l'ex parlamentare Christophe Gagnebin, come pure il direttore della Camera di economia pubblica del Giura bernese Patrick Linder.
Per la candidatura svizzerotedesca sono dati per favoriti i consiglieri nazionali Evi Allemann e Matthias Aebischer.
Le sezioni regionali del PS hanno tempo fino al primo dicembre per nominare i loro candidati. Un congresso del partito deciderà poi il ticket con i due nomi durante il mese di dicembre. Il termine per il deposito delle candidature è fissato al 31 dicembre 2015.
