Lo ha deciso il Consiglio nazionale approvando - con 93 voti contro 91 e 3 astenuti - un'iniziativa parlamentare del gruppo UDC
BERNA - I tagli al bilancio della Confederazione devono applicarsi anche ai gruppi parlamentari. Lo ha deciso oggi il Consiglio nazionale approvando - con 93 voti contro 91 e 3 astenuti - un'iniziativa parlamentare del gruppo UDC.
Secondo il testo approvato, in futuro i contributi ai gruppi dovranno essere calcolati in funzione delle decisioni adottate dal Parlamento ogni anno nel quadro del preventivo.
L'iniziativa è stata inoltrata perché questi contributi - pari a 7,6 milioni di franchi - rappresentano una fetta consistente dei 26 milioni destinati a coprire le spese per beni e servizi e le altre spese d'esercizio, e sono di gran lunga superiori ai fondi riservati, ad esempio, alle prestazioni del Servizio federale di sicurezza e a quelle informatiche.