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Il PBD ha informato oggi la presidenza del PPD di non proseguire con progetto di formare un unico gruppo parlamentare: "
BERNA - PPD e PBD non si uniranno a livello nazionale in vista delle elezioni del 2015, come sperava Chistophe Darbellay. Una consultazione interna al PBD ha messo in luce forti reticenze da parte delle sezioni cantonali, precisa un comunicato del partito.
Il PBD ha informato oggi la presidenza del PPD di non proseguire con progetto di formare un unico gruppo parlamentare. Le sezioni cantonali sono favorevoli ad una cooperazione fra le due formazioni ma ritengono che un unico gruppo parlamentare non permetterebbe di sviluppare l'identità del partito, spiega la nota.
Il presidente del PPD Christophe Darbellay ha più volte sostenuto che un'alleanza fra i due partiti avrebbe permesso di frenare la polarizzazione fra destra e sinistra che sta erodendo il centro. "Per il momento, questo passo è con tutta evidenza troppo grande per numerose sezioni cantonali del PBD", afferma il vallesano, stando ad un comunicato. La collaborazione sarà riesaminata dopo le elezioni federali.
La mancata alleanza sul piano federale non pregiudica congiunzioni di lista nei cantoni, una strategia sostenuta dal capogruppo del PBD in parlamento, Hansjörg Hassler.
I tentativi di riavvicinamento fra le due formazioni sono ricorrenti fin dal 2009, ma tutte le proposte sono state abbandonate per resistenze da entrambe le parti.
ats
