Con la decisione di ieri, "gli averi all'estero di proprietà o controllate da queste banche e che erano stati bloccati in base alle risoluzioni dell'ONU" potrebbero essere scongelati, ha precisato all'ats Baertschi.
Circa 265 milioni di franchi di averi libici sono ancora bloccati in Svizzera. Oltre il 90% sono di imprese pubbliche, ha precisato. L'abolizione delle sanzioni deve essere decisa dal Consiglio federale. La Seco non ha precisato quando potrebbe essere adottata.
Già in ottobre la Svizzera aveva accolto una serie di agevolazioni nell'ambito delle sanzioni nei confronti della Libia. In particolare aveva abrogato le limitazioni del traffico aereo libico.