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VEVEY - L'accompagnatrice di una classe di seconda media, in partenza per il Ticino, è rimasta incastrata nel treno che stava per prendere alla stazione di Vevey, nel canton Vaud.
La donna, insegnante di matematica che doveva accompagnare gli allievi nel viaggio di studio nel nostro Cantone, aveva bloccato con la mano la porta per permettere agli adolescenti di salire sul convoglio. Una volta che il treno è ripartito, la donna è rimasta impigliata, per cause che l'inchiesta di Polizia dovrà stabilire, ed è stata trascinata. La scena si è svolta sotto gli occhi inorriditi di molte persone che sostavano sulla banchina, e degli alunni appena saliti sul convoglio. "Mia figlia mi ha detto che nessuno osava guardare la scena" ha dichiarato la madre di un'allieva a 20minutes.
Poteva benissimo essere una tragedia, invece tutto si è risolto nel migliore dei modi. La donna, dopo aver perso una scarpa, è riuscita ad issarsi in qualche modo sulla vettura, fin quando il freno d'emergenza è stato tirato, e il treno si è fermato. Il portavoce delle FFS ha dichiarato che un'inchiesta è in corso: come mai il treno è partito nonostante la donna non fosse riuscita a salire interamente sul convoglio? Gli allievi, invece di recarsi in Ticino, sono stati affidati ad un'unità di crisi per un aiuto psicologico.
Foto Keystone Jean-Christophe Bott
