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Il suo complice, un cittadino portoghese di 28 anni, è stato condannato a 20 mesi da espiare
GINEVRA - Un francese di 41 anni è stato condannato oggi a Ginevra a sei anni di carcere per una rapina commessa nel canton Vaud, nonché per un tentativo di evasione avvenuto nell'agosto nel 2015 dal dalla sezione per detenuti dell'Ospedale cantonale, durante il quale ha colpito un custode con una sbarra di ferro, minacciato un'altra guardia e malmenato un'infermiera.
Il suo complice, un cittadino portoghese di 28 anni, è stato condannato per la tentata evasione a 20 mesi da espiare. Contrariamente al suo "collega", l'uomo non si era mostrato aggressivo nei riguardi delle due guardie che sorvegliavano le celle di detenzione dell'ospedale, nonché l'infermiera intenta a curarli.
Sia la procuratrice che gli avvocati dei due custodi hanno annunciato la presentazione di un ricorso. La pubblica accusa aveva chiesto 10 anni di reclusione e l'internamento nei riguardi del cittadino francese e sei anni di reclusione per il portoghese.
Il delinquente lionese, dalla lunga fedina penale, aveva rapinato nel giugno 2015 la succursale postale di Mathod (VD), minacciando e picchiando l'impiegata presente. Al momento dell'evasione, il cittadino portoghese stava espiando sette anni di carcere per una serie di rapine commesse contro stazioni di benzina nel canton Vaud.
