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Il rumeno di 39 anni è stato riconosciuto colpevole di assassinio
GINEVRA - Un rumeno di 39 anni, che aveva selvaggiamente ucciso una coppia di pensionati al loro domicilio nel 2012, è stato condannato oggi a 20 anni di carcere dal Tribunale criminale di Ginevra. La corte lo ha riconosciuto colpevole di assassinio.
I giudici hanno ritenuto estremamente gravi gli atti commessi dall'uomo. Le due vittime sono morte lentamente, hanno sottolineato, aggiungendo che l'assassino avrebbe potuto fermarsi ad ogni momento.
Il Ministero pubblico aveva chiesto l'ergastolo, ma la corte ha stabilito che l'assassino non aveva premeditato il suo crimine. Ha inoltre ritenuto una scemata responsabilità dovuta al consumo di alcool.
L'imputato non ha contestato i fatti. Aveva incontrato una delle due vittime, il 66enne, in un parco e si era recato a casa sua, dove lo aveva strangolato nel corso di una lite. Aveva in seguito picchiato a morte la moglie 64enne, da poco rientrata.
ats
