Il presunto assassino è stato a suo tempo compagno della figlia della vittima
SION - Si conferma l'ipotesi del dramma famigliare nel grave fatto di sangue avvenuto martedì sera e che ha gettato nella costernazione gli abitanti del villaggio vallesano di Vex. Una donna di 68 anni è stata uccisa da un 41enne, che poi si è suicidato, sparandosi.
Il presunto assassino - hanno stabilito le prime indagini - è stato a suo tempo compagno della figlia della vittima: si è recato in casa di quest'ultima verosimilmente perché aveva qualcosa da contestare, ha reso noto all'ats il procuratore Olivier Elsig, incaricato del caso. Tensioni infatti, apparentemente risalenti nel tempo, esistevano a proposito dell'affidamento della figlia che l'uomo aveva avuto con l'ex compagna e tali tensioni potrebbero spiegare l'accaduto.
L'autopsia e le analisi tossicologiche, già praticate, diranno se l'uomo era sotto l'effetto di alcol o droghe.