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I promotori della protesta ritengono che le autorità invece di procedere a nuovi tagli dovrebbero ricavare nuove entrate dalle persone più facoltose
LA CHAUX-DE-FONDS - Un migliaio di persone sono scese in piazza oggi a La Chaux-de-Fonds, nel canton Neuchâtel, per manifestare contro i piani di risparmio previsti dal Consiglio di Stato, confrontato con finanze in profondo rosso. La manifestazione è stata organizzata da una quindicina di organizzazioni, sindacati e partiti di sinistra.
Secondo gli organizzatori i dimostranti erano 1500, secondo altre fonti tra 800 e 900. «Chi semina miseria, raccoglie rabbia», si poteva ad esempio leggere sugli striscioni.
I promotori della manifestazione ritengono che le autorità invece di procedere a nuovi tagli dovrebbero ricavare nuove entrate dalle persone più facoltose. Denunciano pure un peggioramento delle condizioni di lavoro dei dipendenti dello Stato.
Già negli scorsi giorni, parte degli insegnanti hanno scioperato e molti hanno manifestato per una nuova scala salariale che dovrebbe entrare in vigore il prossimo gennaio.
Il preventivo del Cantone per il 2017 segna un deficit di 68,9 milioni di franchi, 55 in più di quanto ammesso dal freno all'indebitamento. Confrontato a questa situazione il Consiglio di Stato, a maggioranza socialista, ha previsto un programma di risparmio per un ammontare di un centinaio di milioni di franchi su tre anni.
Tra le misure previste dal governo vi è anche l'aumento di un ora, a 41, del lavoro settimanale per il personale statale. In agenda vi è anche il taglio di una sessantina di posti di "funzionari".
