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L'agente sarebbe intervenuto in una causa giudiziaria riguardante un familiare. Lui contesta: «Non ho esercitato alcuna pressione»
SION - Il capo della sezione informazione e prevenzione della polizia cantonale vallesana Jean-Marie Bornet è sotto inchiesta per sospetto abuso d'autorità. Lo ha rivelato nella sua edizione odierna il quotidiano Le Nouvelliste.
Bornet, che ha confermato oggi il procedimento a suo carico, sarebbe intervenuto in una causa giudiziaria riguardante un familiare condannato a una pena detentiva.
In seguito al processo, il giudice del tribunale di Martigny (VS) ha sporto denuncia contro il poliziotto, ritenendo che con le sue azioni avesse oltrepassato il consueto limite di preoccupazione per un parente.
Il portavoce della polizia vallesana ha però affermato di non essersi occupato professionalmente del caso e di non aver mai fatto alcuna pressione: avrebbe invece solamente affiancato l'imputato in qualità di persona di fiducia.
Non ha però rilasciato ulteriori dichiarazioni. Si esprimerà nei dettagli durante la sua audizione nel corso dell'inchiesta preliminare.
