Un chirurgo ginevrino è sospettato di aver approfittato del fatto che la sua ragazza fosse sotto sonniferi per contattare un altro uomo e assistere di nascosto a un loro rapporto sessuale
GINEVRA - La polizia di Ginevra ha arrestato un chirurgo nella notte fra sabato e domenica dello scorso fine settimana. Il quarantenne, secondo quanto riferito da Le Matin, è sospettato di aver approfittato dello stato di vulnerabilità della propria compagna 27enne, indotto dall'assunzione di un sonnifero. Il medico avrebbe infatti utilizzato il telefonino della ragazza per contattare un altro uomo attraverso l'app Tinder.
L'individuo in questione si è in seguito presentato presso l'abitazione della coppia, a Eaux-Vives, dove ha consumato un rapporto con la giovane stordita, non accorgendosi della presenza del chirurgo in casa. Solamente in seguito, dopo aver ricevuto un messaggio da parte della giovane, egli si è accorto che i conti non tornavano e ha deciso quindi di contattare la polizia, conducendola all'appartamento in cui si erano svolti i fatti.
Gli agenti hanno subito scoperto che il medico era presente, e avrebbe assistito a tutta la scena. Il quarantenne è stato arrestato e posto in detenzione preventiva. L'indagine di polizia è in corso e dovrà determinare l'effettivo stato di coscienza della donna al momento del rapporto e se altri uomini sono stati contattati, e si sono presentati, nel corso di quella sera, conclude Le Matin.