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Il pacco sospetto è stato neutralizzato dalla polizia bernese con l'utilizzo di un robot artificiere davanti a numerosi giornalisti locali
BERNA – La paura dopo il 13 novembre è palpabile in tutta Europa e nel mondo intero. Il ricordo di Parigi è ancora vivido nella memoria di tutti. E la tranquilla Svizzera non fa eccezione. Un lettore di 20 Minuten aveva parlato del “ clima di terrore che si respirava nella capitale”. Ma l’allarme bomba è rientrato.
Paura - Questo pomeriggio, attorno alle 16.30, la stazione di Berna è infatti stata parzialmente chiusa ai passeggeri dalla polizia a causa di un oggetto sospetto trovato sulla Neuengasse. La via e l'ingresso al sottopassaggio della stazione sono stati sbarrati.
Il robottino artificiere - Le forze dell’ordine hanno utilizzato un robottino progettato appositamente per questo genere di situazioni. Il pacco sospetto è stato quindi fatto esplodere davanti agli occhi di numerosi giornalisti locali. Pendolari e viaggiatori sono invece stati tenuti a distanza dagli agenti.
Pochi dettagli - La polizia non ha ancora fornito ulteriori dettagli, ma la situazione è sotto controllo e il pericolo svanito. Il traffico ferroviario non subisce limitazioni, mentre quello sulla Neuengasse è per il momento deviato su vie alternative.
