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Jolanda Spiess-Hegglin: "Non mi aspetto un esito positivo dalle analisi dei capelli"
ZUGO - Per più di un mese la verde Jolanda Spiess-Hegglin (34) e Markus Hürlimann (40) dell'UDC sono stati al centro della cronaca per uno scandalo sessuale che ha visto la donna accusare il 40enne di un presunto abuso sessuale nei suoi confronti.
Ma ora sempre più persone, come riferisce il SonntagsBlick, saranno coinvolte nel caso: sono infatti stati chiamati a testimoniare davanti al pubblico ministero una dozzina di politici. Gli interrogatori che fanno parte dell'inchiesta giudiziaria, dovrebbero iniziare il 18 febbraio. I testimoni dovrebbero essere interrogati su quello che hanno visto la sera del 20 dicembre in occasione del party.
Gli eventi che hanno fatto gridare allo scandalo risalgono alla notte fra il 20 e il 21 dicembre e sono avvenuti in un albergo di Zugo in seguito ai festeggiamenti ufficiali per la nomina del nuovo presidente del governo cantonale, il consigliere di Stato UDC Heinz Tännler.
Dopo la parte ufficiale, una cinquantina di persone ha continuato a festeggiare fino a tarda notte. Sarebbe in questi frangenti che Markus Hürlimann avrebbe avuto un rapporto sessuale con la deputata ecologista 34enne Jolanda Spiess-Hegglin, sposata e madre di tre figli.
Entrambi i "protagonisti" sostengono di avere bevuto molto alcol e di non ricordarsi cosa sia effettivamente accaduto quella notte. Proprio a causa del vuoto di memoria e poiché ha avvertito dolori alla parti intime, la gran consigliera dei Verdi si è recata la mattina seguente in ospedale per sottoporsi ad esami dell'urina e del sangue.
Le analisi sono però state effettuate soltanto nel tardo pomeriggio e non hanno permesso di appurare la presenza di tracce di "droga dello stupratore" (GHB) o di altre sostanze. Per fare più chiarezza è stato ordinato anche un esame sui capelli della donna, i cui risultati non sono ancora disponibili.
Ciò che è accaduto esattamente il 20 dicembre dunque è ancora poco chiaro. Le parti sono in attesa proprio delle analisi sui capelli di Jolanda Spiess-Hegglin che potrebbero rivelare se la donna sia stata messa fuori gioco dalla droga. Ma lei stessa crede che sarà difficile arrivare alla verità con queste analisi, in quanto l'iter è molto complesso.
"Ci aspettiamo il risultato prima della fine del mese" ha spiegato il portavoce dell'ufficio del procuratore. Ma anche se il campione fosse positivo, bisognerebbe stabilire chi ha costretto Jolanda Spiess-Hegglin ad assumere la droga.
