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Mentre la Francia è scossa da un'ondata di persone che, con il volto coperto, si dimostrano anche violenti, questo fenomeno non ha ancora raggiunto la Svizzera. Malgrado le voci
GINEVRA - "La polizia vorrebbe rassicurare la popolazione che, malgrado le voci degli ultimi giorni, nessun caso di "clown maligni" è stato alla polizia".
In un brevissimo comunicato pubblicato ieri su Facebook, la polizia neocastellana sfata i rumors che vedrebbero in circolazione persone vestite da clown intente a spaventare i bambini e gli sconosciuti che incontrano sul loro tragitto.
Sia la polizia ginevrina che quella vallesana confermano che non è stato denunciato ancora nessun caso di "clown aggressivi" nonostante le false informazioni trasmesse sui social network.
Prova della crescente fobia tra la popolazione è quanto accauto a tre giovani, mercoledì, a Porrentruy (JU).
Dopo aver ritirato il loro costume di Halloween con un po' di anticipo, il trio ha deciso di provarlo per le strade. Secondo un quotidiano romando, i bambini hanno provato non poca paura alla vista dei tre pagliacci. E non sono piaciuti nemmeno alla polizia: "Se continuano - hanno sottolineato -, saranno denunciati per cattiva condotta", ha minacciato il commissario Dominique Vallat.
Dei "falsi clown", intanto, hanno aggredito negli ultimi giorni molte persone in varie città della Francia, rischiando di provocare nella gente un'autentica psicosi collettiva. L'attacco più grave è avvenuto a Besançon dove uno studente ha sostenuto di essere stato ferito da un clown armato di un'ascia.
