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Per la Giustizia argoviese il 27enne egiziano richiedente asilò si suicidò
AARAU - Il Ministero pubblico argoviese ha archiviato il caso del richiedente asilo 27enne morto in tragiche circostanze il 19 agosto del 2013 sulla autostrada A3, in territorio di Eiken.
La Giustizia argoviese aprì un'inchiesta nei confronti di un 69enne e una 45enne svizzeri per omicidio colposo. Dall'autopsia dell'istituto legale di medicina emerse che i due automobilisti erano passati sul corpo dell'uomo precipitato da un cavalcavia autostradale.
Dalle indagini si è giunti a conclusione che il 27enne di nazionalità egiziana si è suicidato e quindi il suo decesso è dovuto alle conseguenze dell'impatto sul selciato dopo il volo dal cavalcavia.
Il corpo ormai senza vita è stato poi trascinato dai due veicoli condotti dalle due persone indagate per circa 35 metri. Per il 69enne e la 45enne cade l'accusa di omicidio colposo. Riconosciuti, invece, i reati di velocità non adatta alle circostanze delle condizioni stradali, condotta omissiva in caso di incidente e retromarcia in autostrada.
Il primo si è visto infliggere una pena pena pecuniaria con la condizionale di 60 aliquote giornaliere e una multa di 1200 franchi per non aver adattato la velocità alle condizioni stradali e per essersi allontanato dal luogo dell'incidente.
Il secondo ha ricevuto una multa di 600 franchi per non aver adattato la velocità e per aver fatto marcia indietro in autostrada. Entrambi i decreti d'accusa sono cresciuti in giudicato.
