Una mezza dozzina di casi negli ultimi tre anni. La portavoce: «Una collisione potrebbe addirittura far precipitare l'elicottero»
SAN GALLO - Lo scorso sabato un quattordicenne è rimasto folgorato salendo su un vagone. Sul posto la Rega. Ma durante l'intervento è spuntato un oggetto volante: era un drone che ha intralciato i soccorsi, ci racconta un lettore. La portavoce della Rega, Ariane Lendenmann ci dice: «La nostra squadra ha informato i poliziotti presenti, che hanno tenuto a terra il drone durante il decollo».
Negli ultimi tre anni si conta una mezza dozzina di casi analoghi, spiega Lendenmann, tutti segnalati all'Ufficio federale dell'aviazione civile. «Una collisione potrebbe danneggiare l'elicottero o addirittura farlo precipitare». Per questo nel raggio di 500 metri dal luogo di un incidente non ne è autvroorizzato il volo. Anche la Aaa Alpine Air Ambulance lamenta questa tendenza: «I droni sono un problema crescente: solo due settimane un drone si è avvicinato a un elicottero in atterraggio all'Ospedale universitario di Zurigo», racconta la portavoce Petra Seeburger . Secondo lei bisogna porre rimedio «prima che capiti il peggio».