Cerca e trova immobili
Gli escrementi di un cane hanno inasprito i rapporti tra alcuni vicini. La questione è degenerata fino a richiedere l'intervento della polizia
BULLE - Anche la cacca dei cani può diventare un problema serio. Lo sa bene il giovane di Bulle (FR) che una sera, vedendo un vicino di casa che non raccoglieva le feci del proprio cane, ha deciso di raccoglierle in un sacchetto che ha attaccato, assieme a un biglietto, sulla porta dell’incivile vicino.
Peccato però che abbia sbagliato porta. La vicina che ha trovato il "regalo" davanti a casa sua, alle 6 del mattino, non ha particolarmente apprezzato il gesto. Così è andata a suonare il campanello del 30enne. È stato il suo coinquilino ad aprire la porta. Questi si è rifiutato di svegliare l’amico. A causa dell’insistenza della donna, l’uomo ha tirato fuori un fucile per farla spaventare.
La polizia, avvertita dalla vicina respinta, è in seguito giunta a casa dei due uomini. Oltre al fucile ad aria compressa usato per minacciare la donna, hanno trovato un fucile da soft-air, un taser e decine di grammi di marijuana.
Uno dei due è stato condannato a 30 giornaliere sospese e una multa di 300 franchi (per un totale di 2400 franchi) per violazione delle leggi sulle armi e sugli stupefacenti. L’altro è stato condannato a 10 giorni di lavori socialmente utili e a una multa di 200 franchi per ingiuria e infrazione della legge sugli stupefacenti.
