Ettingen (BL) proibisce il volo sulle zone abitate. In Ticino «non esistono divieti simili»
ZURIGO - Leggeri e versatili, i droni possono librarsi sopra città ed aree verdi per catturare immagini mozzafiato e regalarci una nuova prospettiva sulle cose. Non a tutti, però, tutta questa libertà di movimento piace. Diversi comuni della Svizzera tedesca hanno così deciso di mettere i bastoni fra i rotori di questi apparecchi.
Ad Ettingen (BL), per esempio, i droni non possono più volare sopra al suolo pubblico delle zone abitate. Diversi comuni del canton Argovia, poi, hanno introdotto l’obbligo di richiedere un permesso.
Ma i comuni possono di base vietare ai droni di volare? “No” è la risposta dell’Ufficio federale dell’aviazione civile (Ufac). «Un divieto simile emesso da un comune può facilmente essere impugnato perché non esiste la base legale», precisa il portavoce Urs Holderegger. Inoltre, secondo l’Ufac sarebbe un problema se ogni comune iniziasse a creare regole sui droni. «Come e dove potrebbero informarsi i piloti di droni su dove è possibile far volare i propri apparecchi anche sui centri abitati?», sottolinea Holderegger.
In Ticino «non esistono divieti simili» - «Che io sappia, in Ticino non esistono divieti simili», ci spiega dal canto suo Stefano Valentini, del negozio Drone Volt di Lugano. Attenzione però: ciò non significa che si possa volare dove si vuole. A Lugano, ricorda per esempio il titolare, non si possono far volare droni perché la città si trova per buona parte entro i 5 km dalla pista dell’aeroporto di Agno. Volare sopra assembramenti di persone come nel caso di manifestazioni, poi, richiede un’autorizzazione federale «che difficilmente viene concessa».
Valentini rimanda in ogni caso al rispetto della privacy e delle regole di buon vicinato e sottolinea che è responsabilità personale di ogni pilota conoscere e rispettare le disposizioni dell’Ufac.