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Secondo l'associazione "KlimaSeniorinnen" le attuali riduzioni di anidride carbonica in programma sono troppo modeste
BERNA - L'associazione "KlimaSeniorinnen" (Pensionate per la protezione del clima) ha intrapreso una protesta nei confronti del Consiglio federale. L'organizzazione esige che il governo metta fine alle emissioni di gas serra, contrari alla Costituzione.
Secondo le esponenti di "KlimaSeniorinnen", che hanno manifestato sulla Piazza federale oggi a Berna, ridurre del 20% rispetto al 1990 le emissioni di anidride carbonica entro il 2020 è un obbiettivo troppo modesto. La soglia del 30% prefissata per il 2030 è a sua volta ritenuta insufficiente. Le autorità violerebbero quindi sia la Costituzione federale sia la Convenzione europea per i diritti dell'uomo.
L'associazione, creata in agosto e formata attualmente da 459 membri, ritiene che le misure predisposte siano carenti e non servano a impedire le conseguenze catastrofiche del riscaldamento globale. Rivendica dunque indispensabili accorgimenti.
L'azione potrebbe portare a una presa di posizione del Tribunale amministrativo federale, che sarebbe una prima assoluta in materia di politica climatica in Svizzera.
