La Commissione degli affari giuridici degli Stati, contrariamente a quella del Nazionale, respinge un'iniziativa parlamentare UDC che vorrebbe invece legare le due cose
BERNA - La donna che assume il cognome del marito deve poter conservare il luogo d'origine: la Commissione degli affari giuridici degli Stati, contrariamente a quella del Nazionale, respinge un'iniziativa parlamentare UDC che vorrebbe invece legare le due cose.
La revisione del Codice civile nel 2011 ha introdotto una nuova normativa sui nomi di famiglia: ogni coniuge può conservare il cognome e il luogo d'origine, oppure far proprio quello del partner. Ma in questo caso ognuno conserva la propria cittadinanza cantonale e comunale.
Thomas de Courten (UDC/BL) vorrebbe abolire tale possibilità. La sua proposta tuttavia non ha convinto la commissione, che l'ha respinta con 6 voti a 4, fanno sapere i servizi del Parlamento. Il testo torna alla commissione del Nazionale.
ats