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BERNALa «Grande Boucle» fa tappa a Berna

18.07.16 - 11:49
La capitale elvetica accoglierà questo pomeriggio l'arrivo della 16esima tappa del Tour de France
La «Grande Boucle» fa tappa a Berna
La capitale elvetica accoglierà questo pomeriggio l'arrivo della 16esima tappa del Tour de France

BERNA - La città di Berna accoglierà questo pomeriggio l'arrivo della 16.ma tappa del Tour de France. La carovana ripartirà mercoledì dopo una giornata di pausa. I primi appassionati hanno già iniziato a piazzarsi ieri lungo il percorso alle porte della città.

La scorsa notte sono giunti nella città federale circa 130 camion carichi di materiale, e già ieri sono stati riempiti di gomma i binari del tram nel rettifilo finale dove la carovana della Grande Boucle è attesa tra le 17 e le 18.

I corridori passeranno dalla Francia in Svizzera nel pomeriggio, attraverso il valico delle Verrières (NE), poi, lungo la Val de Travers, arriveranno a Neuchâtel e da lì, passando tra i laghi di Neuchâtel, Bienne, Morat e Wohlen, andranno al traguardo di Berna.

Il sindaco della città federale, Alexander Tschäppät (PS), nel fine settimana ha annunciato che l'arrivo della 16.ma tappa del Tour a Berna sarà anche occasione, oltre che di festa, per manifestare "un chiaro segno di solidarietà" con Nizza dopo la strage di giovedì sera. Un grande striscione esprimerà il cordoglio della popolazione bernese.

Il direttore del dicastero della sicurezza della città di Berna, Reto Nause (PPD), ha affermato al domenicale Schweiz am Sonntag che non vi sono indizi di un rischio concreto per la sicurezza legato all'evento, ma che si ha conoscenza di un appello a manifestare contro il Tour da parte di ambienti autonomi di estrema sinistra (il Revolutionäre Jugendgruppe). Nause auspica che tale azione non avvenga, per rispetto alle vittime di Nizza.

Per organizzare questi tre giorni di passaggio della Grande Boucle a Berna, il Gran Consiglio in marzo ha approvato un credito di 1,74 milioni di franchi e il parlamento della città in maggio ha deciso, con 50 voti contro 12, di stanziare 550'000 franchi.

La spesa ha suscitato critiche sia da parte della sinistra che dell'Unione democratica di centro (UDC). E molti bernesi si sentono incomodati dalle restrizioni al traffico in questi giorni, soprattutto per i mezzi pubblici.

Per assistere al passaggio della 16.ma tappa alcuni appassionati di ciclismo ieri hanno già iniziato a piazzare il loro camper lungo il percorso nei pressi di Mühleberg, a pochi chilometri da Berna. Sempre ieri in città c'è stata una "Festa della bicicletta", durante la quale si poteva percorrere un tracciato di quattro chilometri della tappa, sia con la due ruote, che in monopattino o a piedi. Migliaia di persone vi hanno partecipato. Sulla Piazza federale è inoltre stato eretto un maxischermo per seguire la corsa.

Domani sarà una giornata di riposo per il Tour de France. Mercoledì proseguirà con la 17.ma tappa, la prima alpina, che, passando per l'Oberland bernese e il canton Vaud, porterà i ciclisti dalla città federale fino alla diga del Lac d'Emosson, in Vallese.

Negli ultimi 40 anni il Tour ha fatto diverse incursioni in territorio svizzero, a Basilea (1982), Crans-Montana (1984), Ginevra (1990), Friburgo (1997), Neuchâtel/La Chaux-de-Fonds (1998), Losanna (1978 e 2000), Verbier (2009) e Porrentruy (2012).

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