Un sito di vendita on-line offre test anti-droga. Tuttavia questi strumenti non possono essere utilizzati senza seguire le giuste regole
BERNA - Solitamente il sito deindeal.ch propone massaggi, vestiti o anche viaggi a prezzi ridotti. Recentemente è apparsa un’offerta più insolita: un dispositivo di analisi dei capelli, che può rivelare la presenza di alcool o droghe. L'annuncio, rivolto principalmente ai genitori o ai datori di lavoro, promette che per 249 franchi invece che 499, è possibile rintracciare cocaina, GHB o metanfetamine. L'azienda svizzera che commercializza questo prodotto collabora con un laboratorio tedesco, che testa i campioni.
In azienda - Francis Meier, commissario federale per la protezione dei dati e delle informazioni, avverte che in una società non è possibile utilizzare questi metodi senza preavviso e senza l'esplicito consenso dei dipendenti. «Possono essere imposti nei casi in cui la sicurezza delle persone o di oggetti sensibili è in gioco», spiega.
Nelle case - Tuttavia, nulla impedisce ai genitori di controllare i loro figli. Petra Schneider, psicologa di Pro Juventute, sconsiglia però vivamente di farlo: «Noi incoraggiamo di più il dialogo. Il consumo di droga è spesso legata ad altri problemi». Inoltre, questi dispositivi sono, a suo avviso, solo un alibi per monitorare i figli. «La prova è inutile quando si è persa la fiducia e la confidenza con il figlio», dice.
Le regole - Interrogato da 20 Minuten, un dipendente di DeinDeal spiega che «molte madri chiedono se un capello rubato può essere abbastanza. Ma è necessario una buona ciocca di capelli. Inoltre va consegnato un modulo di consenso firmato», dice. Dopo essere stato contattato, il sito ha chiarito le regole per le imprese sull'annuncio.