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In unità il numero continua ad aumentare. La riduzione del peso registrata è dovuta principalmente al passaggio dagli schermi catodici a quelli piatti
BERNA - Gli svizzeri hanno riciclato l'anno scorso circa 134'000 tonnellate di apparecchi elettrici ed elettronici utilizzati, in leggero calo rispetto al 2014 (136'000 tonnellate). Lo hanno comunicato la fondazione SENS e l'associazione Swico, precisando che in unità il numero continua ad aumentare e che la riduzione del peso registrata è dovuta essenzialmente al passaggio dagli schermi catodici a quelli piatti.
A persona sono stati raccolti 16 kg, viene indicato aggiungendo che gli elettrodomestici e i sistemi di illuminazione rappresentavano il 59% del peso totale, il restante 41% derivava da apparecchi informatici, di telecomunicazione ed elettronica di intrattenimento.
In totale il sistema SENS ha raccolto e trattato 79'000 tonnellate di apparecchi elettrici ed elettronici. In quasi tutte le categorie di prodotti il numero di apparecchi raccolti è aumentato - per i grandi elettrodomestici l'incremento è stato dell'8% e per quelli di raffreddamento (frigoriferi, congelatori, condizionatori) del 7%.
Il peso totale degli apparecchi informatici riciclati è sceso a quasi 55'000 tonnellate (circa 58'700 l'anno prima).
In Svizzera, gli apparecchi elettrici ed elettronici usati possono essere riciclati gratuitamente. Questa restituzione è resa possibile dalla tassa di riciclaggio anticipata (TRA) riscossa su ogni prodotto nuovo venduto.
