A ogni controllo vengono infatti registrate sulla banca dati informazioni a proposito dell'ora, del numero del mezzo di trasporto utilizzato e del codice dello Swiss Pass
BERNA - L'Unione dei trasporti pubblici (UTP) e le FFS devono cancellare immediatamente i dati sui passeggeri rilevati nell'ambito dei controlli tramite Swiss Pass. Lo esige l'Incaricato federale della protezione dei dati e della trasparenza (IFPDT), che aspetta una risposta entro la fine del mese di febbraio.
L'ufficio di Mister Dati, che aveva condotto accertamenti a questo soggetto alla fine dello scorso anno, domanda inoltre di sospendere la gestione della relativa banca dati, indica una sua nota diramata oggi.
A ogni controllo vengono infatti registrate sulla banca dati informazioni a proposito dell'ora, del numero del mezzo di trasporto utilizzato e del codice dello Swiss Pass, che vengono poi conservate per i successivi 90 giorni. Questi dati non vengono elaborati a scopo di marketing né divulgati a terzi.
Sulla base di quanto constatato, l'IFPDT informa di essere giunto alla conclusione che il trattamento di tali informazioni non è proporzionato e non poggia su una base legale sufficiente.
Ha inoltre proposto una nuova formulazione delle condizioni relative all'abbonamento generale e al "metà prezzo". Mister Dati ritiene che debbano contenere informazioni trasparenti affinché i clienti siano informati in modo pertinente sull'impiego dei loro dati personali e sul loro diritto di opposizione.
Mister Dati ha fatto pervenire il suo rapporto all'UTP e alle FFS lo scorso 4 gennaio. Attende ora che queste gli comunichino se intendono accettare la decisione, oltre a eventuali proposte di miglioramento del sistema.