Cerca e trova immobili

SVIZZERALitigio sulla lingua, processo Gazprom aggiornato

30.11.15 - 14:48
Litigio sulla lingua, processo Gazprom aggiornato

BELLINZONA - Il processo per corruzione a carico di dipendenti del gigante russo Gazprom e di ABB, apertosi stamani davanti al Tribunale penale federale di Bellinzona, è stato interrotto a causa di un litigio sulla lingua nella quale devono avvenire i dibattiti. Riprenderà il 21 marzo 2016.

Sul banco degli accusati sono comparsi tre uomini d'affari russi e uno francese sospettati di aver intascato oltre 7 milioni di dollari tramite contratti di consulenza fittizi.

Prima ancora che il giudice potesse interrogare gli accusati, una questione linguistica ha portato all'interruzione del processo. Tre dei quattro difensori vengono da Ginevra e si sono espressi esclusivamente in francese, mentre la lingua scelta per i dibattiti era il tedesco. Il giudice ha quindi rifiutato di ammettere nel verbale le dichiarazioni degli avvocati. Era prevista una traduzione simultanea solo per gli imputati, visto che tre parlano russo.

Gli avvocati ginevrini hanno denunciato una violazione dei principi di base della Confederazione: accusati e difensori hanno il diritto di esprimersi in una delle lingue ufficiali svizzere. Il TPF aveva già respinto il 4 novembre una richiesta degli avvocati affinché il processo si svolgesse in francese. Il processo è stato aggiornato al prossimo marzo per dare tempo agli accusati di scegliere difensori che si esprimano in tedesco.

Un'altra questione è rimasta in sospeso: sapere se i due quadri di Gazprom sono da considerarsi funzionari statali come chiede il Ministero pubblico della Confederazione. Solo in questo caso l'accusa principale, corruzione di pubblici ufficiali stranieri, potrà essere mantenuta.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE