LOSANNA - Gli inquilini beneficiano della protezione contro le disdette sin dal principio di un'azione giudiziaria, anche se il locatore non è ancora a conoscenza di quest'ultima. Con una sentenza pubblicata oggi, il Tribunale federale (TF) ha dato ragione ad una società inquilina di un appartamento a Küsnacht (ZH).
Nel maggio 2012, la società si era rivolta alla commissione di conciliazione allo scopo di ottenere una riduzione della pigione a seguito di difetti. Lo stesso giorno, la proprietaria dell'appartamento ha inviato la disdetta.
La magistratura zurighese ha rifiutato di annullarla perché - a suo avviso - la protezione contro le disdette abusive è applicabile soltanto mentre la procedura è in corso e per un periodo di tre anni a conclusione di quest'ultima. Il locatore, inoltre, non era ancora stato informato dell'azione condotta dal suo inquilino e non può dunque aver agito per rappresaglia.
Per il TF, invece, questo argomento non è rilevante. La protezione contro la disdetta - sentenzia - è concessa agli inquilini sin dall'introduzione dell'azione presso la commissione di conciliazione o un'altra autorità giudiziaria.
Ats