Gli autisti privati che a Ginevra lavorano per Uber sono regolarmente vittima di intimidazioni
GINEVRA - Gli autisti privati che a Ginevra lavorano per Uber sono regolarmente vittima di intimidazioni, da quando l'impresa californiana si è insediata nel cantone in settembre. Otto di loro hanno presentato denuncia per insulti, coazione e minacce. Alcuni dei veicoli sono stati danneggiati
"Consideriamo pure di presentare denuncia presso il Servizio del commercio", indica oggi l'avvocato degli autisti, Vincent Maitre. Fra gli aggressori - precisa - figurano anche tassisti, il cui numero di targhe è stato identificato.
"La recente recrudescenza delle violenze coincide con l'affermazione del Cantone secondo cui i servizi di Uber sono illegali, un punto di vista che noi contestiamo", afferma Maitre. I tassisti hanno già presentato denuncia contro Uber per concorrenza sleale, ma la decisione della giustizia non è ancora nota.
Secondo l'avvocato, gli autisti di Uber non sono sottoposti alla legge sui taxi. La loro - sostiene - è "un'offerta complementare" a quella dei tassisti professionisti.
ats