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Mentre in Italia la norma è già in vigore da 10 anni, Austria e Francia l’hanno abolita perché ritenuta inutile, arriva anche in Svizzera l’obbligo di tenere accesi i fari anche di giorno
BERNA - Anche in Svizzera arriva l'obbligo di tenere accesi i fari anche di giorno. Dopo l'Italia, (norma introdotta nel 2003 su autostrade e superstrade), Francia e Austria (nei due paesi revocato perché considerato inutile), nel nostro paese sarà obbligatorio accendere le luci anche di giorno a partire dal 1° gennaio. Chi non osserva questo obbligo dovrà pagare una multa di 40 franchi.
In una nota il Tcs informa che le luci accese di giorno aiutano a migliorare la sicurezza stradale. "Nei viaggi diurni - sia alla luce del sole, sia con cielo coperto - può accadere di non distinguere bene un veicolo che procede in senso contrario, con il rischio di provocare gravi incidenti. È stato dimostrato che con i fari accesi di giorno, in particolare in prossimità d’imbocchi stradali o incroci, il rischio d’incidente può essere ridotto. Lo slogan “Vedere ed essere visti” è quindi più che mai appropriato".
L'obbligo dei fari accesi arriva in Svizzera dopo anni rispetto ad alcuni grandi paesi europei a noi vicini. In Francia l'ex ministro francese Dominique Perben nel 2007 ha annullato l'obbligo dopo aver constatato che non vi erano differenze sostanziali a livello di sicurezza. Anche l'Austria nel novembre del 2005 aveva iniziato un esperimento sull'uso diurno dei far anabbaglianti, ma poi ha fatto marcia indietro. Si era osservato, analogamente alla Francia, nessun miglioramento sostanziale.
Uno studio austriaco dell'Istituto di ricerca sugli incidenti e la sicurezza (Epigus) di Vienna è giunto alla conclusione nel 2011 che in caso di cattiva visibilità accendere i fari è sensato, ma con buone condizioni non offre più sicurezza: gli utenti della strada rivolgono più spesso e più a lungo sguardi alle luci, perdendo la concentrazione per altro. In seguito a questi risultati in Austria l'obbligo di accendere i fari di giorno, introdotto nel 2005, è stato soppresso tre anni più tardi.
La Svizzera ha introdotto l'obbligo dei fari accesi anabbaglianti (le luci di posizione non basteranno) nel secondo pacchetto chiamato "Via Sicura".
Come ricorda il TCS, "dal 2011, in base all’attuale diritto dell'Unione europea, tutti i nuovi veicoli prodotti sono dotati di luci diurne che si accendono automaticamente quando si mette in moto il veicolo. Sulle automobili meno recenti, i fari anabbaglianti tradizionali potranno fungere da luce per la circolazione diurna. Per evitare una probabile multa, è raccomandato di programmare l’accensione automatica dei fari anabbaglianti".
A questo fine, il TCS ha allestito una lista esaustiva, con l’aiuto degli importatori di automobili, di tutti i modelli sui quali sono già presenti i fari diurni oppure sui quali è possibile automatizzare (con o senza recarsi da un elettrauto) l’accensione dei fari anabbaglianti appena avviato il motore. È tuttavia fattibile equipaggiare un’auto con luci diurne apposite. Il TCS pubblicherà l’esito di un test sulle diverse luci di circolazione diurne, sia per un’installazione “fai da te”, sia per un montaggio in un garage.
