BERNALocali a luci rosse in fermento

BERNA - Che la festa federale alpina e di lotta svizzera sia ormai diventata un grande business è assodato. Quella che una volta era una gara di lotta che faceva da cornice a un avvenimento folkloristico, in passato limitata in un'area ben delimitata della Confederazione, nel corso degli anni è diventata una manifestazione di massa popolare, seguita dai mass media anche del sud delle Alpi, dove la disciplina della lotta svizzera è praticamente d'importazione.

A Burgdorf da quest'oggi si entra nel vivo della festa. E a fregarsi le mani non sono soltanto sponsor e gli organizzatori delle feste tutt'attorno all'area di festa. Sorridono anche i gestori dei locali a luci rosse nelle località attorno alla cittadina del Canton Berna.

Thomas Baur, per esempio, titolare del tempio erotico "Freubad" a Recherswil, ha dichiarato a 20min.ch che "ai clienti in possesso di un biglietto d'entrata valido per la festa di lotta verrà accordato una riduzione del 50% del prezzo d'entrata al locale".

Al Freubad mancano solo i dettagli. 35 ragazze sono pronte per affrontare il lungo ed intenso weekend di lavoro. Baur racconta al cronista del portale d'informazione che nel locale verrà diffusa musica popolare e leggera tedesca e i clienti avranno la possibilità di usufruire della possibilità di una speciale promozione "lotta svizzera" tutto incluso.

Anche nella cosiddetta "Oasi" di Burgdorf, che si trova accanto all'area di festa, si prevede un gran lavoro. L'orario di apertura del locale sarà prolungato alle tre di notte. "Ci rallegriamo dei tanti visitatori" ha dichiarato una delle ragazze presenti. A Kirchberg l'Angels-Studio assicura un "servizio" 24 ore su 24.

A Burgdorf e dintorni gli appassionati di lotta svizzera cominciano ad esprimere qualche malumore, a cominciare da Markus Lauener, presidente dell'associazione cantonale bernese di lotta svizzera: "Un vero fan di lotta alla sera beve al massimo ancora una birra con gli amici e poi va a dormire per essere in forma il giorno dopo".