MOTOMONDIALETutti giù per terra. Che rischio per Hayden, Marquez ed Espargaro

ARAGON (Spagna) - È stata una mattinata all'insegna delle cadute quella che ha condizionato le terze prove libere della Moto GP sul circuito di Aragona: a farne le spese anche Valentino Rossi, disarcionato dalla sua Yamaha dopo pochi minuti.

Poco dopo è toccato a Pol Espargaro e a Danilo Petrucci: lo spagnolo è caduto in curva 2 e l'italiano, che in quel momento usciva dai box, non è riuscito ad evitare la moto del suo avversario.

L'incidente più spettacolare e clamoroso è invece avvenuto in Curva 14: Nicky Hayden, al ritorno in Moto GP, è scivolato in curva, perdendo la propria moto che è andata a fermarsi nella via di fuga. Pochi secondi dopo, alle sue spalle, ecco le cadute ancora di Espargaro e di Marquez. Le due moto, per combinazione, sono finite anch'esse nella via di fuga andando a cozzare contro quella dell'americano.

La paura dei commissari a bordo pista, vedendo la Honda di Marquez e la Yamaha di Espargaro arrivare senza controllo verso di loro, è stata tanta e capibile.

Espargaro è il centauro ad aver subìto le conseguenze peggiori: lo spagnolo sabato non prenderà parte alle qualifiche e valuterà le proprie condizioni in vista della gara di domenica.