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Il maiorchino della Yamaha ha spiegato la sua deludente gara: «Se non sento le gomme faccio fatica»
ASSEN (Paesi Bassi) - «Speriamo cambi qualcosa con le gomme, sennò è dura cambiare il mio stile».
Jorge Lorenzo è tra i 13 sopravvissuti alle cadute generali del GP di Assen ma l'11esimo posto nel Gp d'Olanda sa di occasione persa. Aver allungato su Valentino Rossi è una consolazione amara. Il maiorchino della Yamaha ha commentato sconsolato: «Non ho mai avuto la fiducia per lottare nei primi posti: con la pioggia non sentivo le Michelin, soprattutto davanti. Io se non sento le gomme faccio fatica e ho paura, mentre se ho feeling con l'anteriore posso essere veloce come a Motegi l'anno scorso. Qui non sentivo il davanti ed ero il più lento».
Deluso anche Dovizioso che prima della ripartenza della gara era primo: «Mi fa piacere la solidarietà generale, ma è una grande delusione: abbiamo fatto tutto quello che c'era da fare e gestivo bene la situazione, poi è arrivata l'interruzione per la troppa acqua. Giusta, per carità, ma nella seconda parte io e Vale siamo partiti troppo forte. Ci siamo autoeliminati. Se cadi hai fatto un errore, non ci sono storie, ma nel complesso le cadute sono state molte, e tutte per lo stesso motivo. In generale la Ducati è stata più competitiva pure sull'asciutto forse anche grazie alle gomme nuove, ma possiamo ancora crescere e in gara manca ancora qualcosa».
