Nelle libere del venerdì ha tenuto banco il futuro della scuderia austriaca
SOCHI (Russia) - Più che sulla prima giornata di libere sulla pista di Sochi, segnate da "pasticci" dell'organizzazione - così si è espresso Vettel in una comunicazione via radio alla scuderia - e dal diluvio, l'attenzione di tutti si è focalizzata sulle notizie "extra-gara", con grande protagonista il caso Ferrari-Red Bull. Nella mattinata indiscrezioni della stampa tedesca avevano dato per certo il no di Maranello a fornire la power unit 2016 alla Casa austriaca. Voci poi smentite da Bernie Ecclestone con un perentorio "io non mi preoccuperei" .
"Difficile immaginare a una F1 senza Red Bull - ha detto Vettel - spero si trovi una soluzione. Le persone che ci lavorano sono splendide, dai meccanici ai piloti, sarebbe un peccato non averli più nel paddock. Il no della Ferrari alla fornitura dei motori? Non è una mia decisione...". Simile il pensiero del campione del mondo Lewis Hamilton: "Non credo che si possano lasciare a piedi così tanti lavoratori".
Vuoi fare anche tu una domanda a Serge Pelletier e Patrick Fischer? Non perdere tempo, scrivi a sport@tio.ch