Lo spagnolo non sa ancora se potrà partecipare alla prima gara stagionale in agenda tra due settimane
WOKING (GBR) - La McLaren non fornirà alcuna informazione legata alla salute di Alonso nei giorni a venire che non provenga dal pilota stesso, dal suo manager o dai medici. Al centro di speculazioni, dopo l’incidente di domenica scorsa che ha costretto l’asturiano a passare 4 giorni e 3 notti in ospedale, il team di Woking ha lasciato in sospeso anche il questito sulla partecipazione dell’ex ferrarista al primo Gp stagionale in Australia: “E’ circondato dai migliori medici, tutto quello che possiamo dire è che sta meglio, speriamo che possa tornare presto al top. Comprendiamo la sete di informazioni dei media ma la risposta sulle sue condizioni la devono dare i medici non gli ingegneri di F1”.
Interrogato in merito anche Vettel che non ha escluso che davvero il vento possa essere stata la causa dell’incidente di Alonso: “Penso sia possibile, Sainz ha fatto lo stesso tipo di incidente: domenica c’era molto vento. Non posso esserne certo perché non ho visto tutto l’incidente, solo nel tratto finale quando è andato a sbattere sul muro. La cosa importante è che comunque lui stia bene”.