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Più sudata del previsto la vittoria ottenuta dai rossocrociatini ai Mondiali U18 nei confronti dei pari età danesi: il 3-2 finale vale il passaggio alla fase a scontro diretto
LAPPEENRANTA (Finlandia) – Dopo la brillante vittoria ottenuta all’esordio contro gli USA e la successiva battuta d’arresto contro i padroni di casa della Finlandia, la Svizzera di Manuele Celio tornava in pista lunedì per assicurarsi il passaggio ai quarti di finale dei Mondiali U18 in corso d’opera a Lappeenranta.
L’avversario odierno era la Danimarca, quella formazione che fin qui aveva perso tutte e tre le partite disputate in maniera anche marcata e che, se voleva sperare di qualificarsi per i quarti, doveva battere i rosssocrociatini.
Per metà partita è stata una sfida strana, con la Svizzera a dominare senza concretizzare; l’occasione ghiotta nel primo tempo è stata, però, di marca danese: Nielsen, al 6’42, ha sprecato un rigore. Superato il giro di boa del 30’, i rossocrociatini hanno finalmente sfruttato un powerplay trovando la rete con Karrer, emulato 4’ dopo la Fiala. Finita qui? Neanche per idea, visto che Olsen al 38’ ha riaperto incredibilmente la contesa.
Anche perché nel terzo periodo due penalità sul conto della Svizzera potevano davvero costare care, visto che al 56’ Mieritz con l’uomo in più ha rimesso in parità le cose. Contro un avversario alla disperata vittoria piena, i rossocrociatini hanno trovato la stoccata decisiva con Noah Rod: dopo i due rigori pesanti segnati in campionato a Rapperswil e contro il Lugano, la giovane promessa del Ginevra non delude mai.
Con questa vittoria, la Svizzera si è assicurata il passaggio del turno e l’accesso ai quarti di finale. Martedì, dopo la sfida alla Repubblica Ceca, si conoscerà il prossimo avversario.
SVIZZERA – DANIMARCA 3-2 (0-0; 2-1; 1-1)
Reti: 30’34 Karrer (Fiala, Malgin/5c4) 1-0; 34’23 Fiala (Siegenthaler, Karrer) 2-0; 37’41 Olsen (Christensen) 2-1; 55’46 Mieritz (Nielsen/5c4) 2-2; 57’50 Rod (Fiala, Malgin) 3-2.
