A Sochi la ticinese delle Ladies parteciperà alla terza Olimpiade consecutiva
LUGANO - Nel prossimo mese di febbraio Nicole Bullo calerà il tris partecipando alla terza Olimpiade consecutiva dopo Torino 2006 e Vancouver 2010. Per l'appuntamento russo l’allenatore René Kammerer ha convocato tre portieri, otto difensori e dieci attaccanti, fra cui le ticinesi Nicole Bullo e Romy Eggimann, nonché le loro compagne di squadra nelle Ladies, ovvero Evelina Raselli e Anja Stiefel. Nel Gruppo A la selezione femminile sfiderà il Canada, gli USA e la Finlandia. Che effetto fa essere parte della Nazionale Olimpica per la terza volta consecutiva?
“Sicuramente è un grosso piacere – è intervenuta Nicole Bullo - non siamo rimaste in tante dal gruppo che aveva partecipato a Torino 2006. Chiaramente ora sono tra le più “vecchie” e dunque fa senza dubbio piacere essere presa ancora in considerazione”.
A Sochi ci sarà tanto...Lugano…: “Chiaramente la Vicki sarà molto contenta di avere un po’ di Lugano alle Olimpiadi. Tutte le ragazze che sono state convocate se lo sono meritato e per me è un grosso piacere avere le proprie compagne di squadra accanto”.
L’obiettivo è quello di giocarsi una medaglia…: “Con le regole che ci sono siamo già qualificate per i quarti di finale e il nostro obiettivo è quello di vincere quella sfida. Dunque la speranza è quella di riuscire a giocarsi una medaglia”.
Che effetto fa scendere in pista contro le migliori giocatrici al mondo? “È sicuramente qualcosa di straordinario. Da quello che so russe e americane stanno preparando le Olimpiadi dallo scorso mese di giugno. Noi invece siamo giocatrici che lavorano al 100% e ci incontriamo una volta al mese. L’evento è comunque unico e partecipando si provano delle emozioni uniche”.
Due parole sull’altra ticinese che verrà a Sochi, Romy Eggimann tua compagna di squadra nella Ladies: “È una giocatrice molto giovane con poca esperienza. L’anno scorso ha fatto il suo primo Mondiale e quest’anno parteciperà alla sua prima Olimpiade e sono veramente felice per lei in quanto ha lavorato molto duro”.
Un giocatore o giocatrice alla quale si ispira Nicole Bullo: “Ci sono diversi giocatori che mi piacciono. Seguo molto anche le partite degli uomini e se devo dare un nome dico Glen Metropolit. Ogni tanto lo incrocio per i corridoi della Resega. Lui è un Signore e lo stimo sia come persona che come giocatore”.