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L'head coach è pronto a cominciare il proprio lavoro: «I ragazzi del farm team ora hanno una grande fortuna, sanno cosa vuole l'allenatore dell'Ambrì... Gauthier titolare? Ne ha la stoffa»
AMBRÌ - Incassata la fiducia dal club e i complimenti dal mondo biancoblù, Luca Cereda è già entrato in "modalità-lavoro". Il coach ticinese sa infatti che per rendere positiva la sua avventura ad Ambrì servirà tanto, tantissimo impegno. Da subito. Dal mercato, da affrontare in sintonia con Duca, alla formazione e al lancio di nuovi giovani. E dire che fino a un paio di estati fa Cereda stava pensando a come muoversi nell'inesplorata galassia della Prima Lega, con il Biasca.
Prima Lega, LNB, LNA in soli tre anni. Te l'aspettavi? «No, onestamente non ho mai pianificato troppo il futuro, ho solo pensato a lavorare al massimo. Sono felice e onorato di questa occasione, proverò a impegnarmi giorno per giorno, cercando di andare a dormire ogni sera con la coscenza pulita».
Ora aumenterà la pressione. «Da giocatore l'ho già vissuto, sarà lo stesso nel ruolo di allenatore. Uno sportivo spesso si mette pressione anche da solo, dovrò essere bravo a gestirla».
Nel finale di stagione diversi rivieraschi hanno aiutato l'Ambrì: hai in mente altri innesti dai Rockets? «Il rapporto Ambrì-Rockets è ottimo. I ragazzi sono progrediti ma ora devono continuare a farlo, ci si aspetta altri passi avanti. Questi ragazzi ora hanno la grande fortuna di sapere esattamente cosa vuole l'allenatore dell'Ambrì... Sanno cosa dover fare per entrare dalla porta dello spogliatoio della Prima squadra, poi però dovranno essere bravi e saperci rimanere».
Con i Rockets hai già lavorato con Descloux, il quale ha sempre risposto presente. Pensi che l'Ambri debba per forza cercare un titolare o si possa puntare su di lui? «Di sicuro abbiamo bisogno di un altro portiere, poiché Hughes è previsto per i Rockets e nella rosa dell'Ambrì ora ce n'è uno solo. Titolare o meno lo deciderà la concorrenza interna, perché credo che Gauthier ha sempre dimostrato di avere stoffa. Ha giocato anche i Mondiali U20, è solo questione di tempo prima che diventi titolare».
Ambrí che riparte dai giovani, perché non osare anche sul portiere... «Ha già vinto anche un campionato di B, giocando da titolare pure i Mondiali a Toronto, ha già esperienza. Descloux non è l'ultimo arrivato, anche questa è una possibilità da considerare».
