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Due partite, contro Ginevra e Bienne, e "Hans" potrebbe veder compiuto il proprio destino ad Ambrì. Non sta meglio Shedden: il suo Lugano non sta per nulla convincendo
AMBRÌ. Protagonista, sulla panchina biancoblù, di una prima parte di campionato davvero mediocre, condita da sconfitte, prestazioni modeste e cambi di formazione, il 54enne coach ha infatti solo questo weekend per dimostrare di avere ancora in mano lo spogliatoio e di avere le idee chiare su come dare una svolta alla situazione. A Ginevra questa sera e alla Valascia, contro il Bienne, domani, i leventinesi dovranno vincere e convincere, nulla di meno, o davvero l'esonero dell'allenatore potrebbe divenire ufficiale.
Il problema di Kossmann è che le residue chances di rimanere in pista se le giocherà quasi sicuramente senza D’Agostini, Kostner, Mäenpää, Bastl e Berger, tutti fuori nell'allenamento di ieri mattina, quando sul ghiaccio si sono viste le seguenti linee: Hall, Guggisberg, Lauper; Monnet, Fuchs, Duca; Lhotak, Pesonen, Berthon; Kamber, Emmerton, Bianchi.
A Les Vernets - questa almeno è per loro una nota positiva - i biancoblù se la vedranno contro un'avversaria anch'essa piena di cerotti. Reduce addirittura da cinque sconfitte consecutive, il Ginevra di McSorley è infatti limitato, rallentato, dalle tante assenze. Stasera potrebbe forse ritrovare qualcuno dei suoi acciaccati, ma non potrà comunque correre a tutta velocità. Simile il discorso per il Bienne, domani di scena alla Valascia: i bernesi hanno perso le ultime quattro partite disputate, in più, fuori casa sono disastrosi. Le avversarie che si troverà ad affrontare l'Ambrì non sono dunque irresistibili. Motivo in più per attendersi, da parte di Hall e soci, un gran bottino. Ne va della classifica. Ne va delle speranze di ritornare prepotentemente in corsa per un posto nei playoff. Ne va della panchina di Kossmann.
Se Atene piange Sparta non ride. L'altra faccia del Ticino, quella del Lugano, è infatti altrettanto scura. Incostanti e, soprattutto, improponibili in trasferta, i bianconeri si giocheranno una bella dose di tranquillità nei match contro Kloten e Langnau. A differenza di quanto capiterà ai cugini, Klasen e compagni si troveranno a sfidare rivali in buona salute, squadre rognose e assolutamente affamate. Non siete d'accordo? Gli Aviatori di coach Tirkkonen hanno perso l'ultima a Losanna (all'overtime) ma hanno comunque fin qui dimostrato di potersela giocare con tutti e ovunque (sono i secondi, dopo lo Zurigo, per rendimento esterno). Pessimi a inizio anno, i bernesi si sono invece risollevati con l'arrivo di Heinz Ehlers e hanno vinto quattro degli ultimi cinque incontri disputati. Al contrario di Kossmann, Shedden per ora non traballa. Meglio però per lui evitare di complicarsi la vita. Anche perchè l'ultimamente opaco Lugano ha fatto storcere il naso a molti.
