Michael Fora ha commentato il pesante successo, il primo della stagione, ottenuto ieri sullo Zugo
AMBRÌ - Finalmente! Dopo sei partite d'astinenza l'Ambrì è finalmente riuscito ad interrompere un digiuno che cominciava a preoccupare e non poco i tifosi biancoblù. Nonostante la formazione di Kossmann abbia gettato al vento l'occasione di conquistare la posta piena - Josh Holden ha trovato il beffardo 3-3 a 11'' dal 60esimo - la prestazione fornita da Duca e compagni è sicuramente beneaugurante in vista dei prossimi impegni. Contro lo Zugo, giunto in Ticino con quattro vittorie in cinque partite "nelle gambe", sono arrivati due punti fondamentali soprattutto per il morale.
Sul ghiaccio della Valascia si è vista una squadra molto più propositiva rispetto alle sfide con Servette e Bienne. Fare peggio era onestamente molto complicato.
«Sapevamo che dovevamo vincere - è intervenuto a margine dell'incontro il difensore Michael Fora - C'era sicuramente pressione prima della partita, ma reputo si trattasse di pressione positiva. Per noi sono due punti fondamentali e non soltanto per la classifica. Aver vinto una partita simile, in maniera rocambolesca, ci dà molta fiducia. Averlo fatto davanti a questo pubblico ha reso il tutto molto più bello».
Che questa vittoria non resti però un caso isolato: «Il lavoro di certo non finisce qui. Anche questa sera (ieri per chi legge, ndr) abbiamo dimostrato che, malgrado fossimo sotto nel punteggio, siamo in grado di girare le partite. Questo è sintomo che ci siamo».
A livello personale Michael Fora sta fornendo delle prestazioni molto solide: «Mi sento davvero bene. Ogni tanto mi scappa ancora qualche errore, ma i miei compagni mi aiutano. Ad ogni modo sono soddisfatto di quanto sia riuscito a mostrare sin qui».