Cerca e trova immobili
L’ultimo bilancio dei gialloblù, come d’altronde tutti quelli dal 2011 in avanti, presenterà un enorme passivo. Per la prossima stagione ancora squadra giovane e meno stranieri per Del Curto?
DAVOS - I trionfi sportivi non bastano per pagare i conti. Ne sa qualcosa il Davos il quale, per il terzo anno consecutivo, nonostante il titolo conquistato in primavera, ha chiuso il bilancio con una pesante perdita.
La stagione passata i gialloblù registrarono un “buco” di 928’000 franchi. Nel 2014/15 hanno fatto peggio. Il presidente dei grigionesi Gaudenz Domenig ha infatti dichiarato alla NZZ che quest'anno il disavanzo sarà maggiore e andrà a ingrossare il già pesante deficit accumulato dal 2011 in avanti (oltre 3’000’000 di franchi), da quando cioè l’ex numero uno Tarzisius Caviezel ha lasciato il club. Per riempire tale voragine il CdA aveva già lanciato, il passato autunno, un aumento di capitale per 4’500’000 di franchi.
Alla base di tali cifre, che probabilmente spingeranno il club a puntare una volta ancora sui giovani e su un numero limitato di stranieri, ci sono i bonus promessi ai giocatori in caso di successo (poi ottenuto) e il fallimento del bar "Strozzi's & Spengler's".
