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L'allenatore del Lugano Andrea Manzo è soddisfatto al termine della vittoriosa sfida casalinga contro il GC
LUGANO - Nel posticipo valido per l'ottavo turno di Super League il Lugano ha superato il GC di Pier Tami con il punteggio di 2-0.
Grazie a questa vittoria i bianconeri hanno raggiunto la seconda posizione in classifica in coabitazione con Lucerna e Young Boys (13 punti) a 11 lunghezze dalla capolista Basilea. E adesso l'Europa non è più un miraggio....
«Il primo obiettivo è quello di salvarci, poi dopo quello che verrà in più sarà a favore dei ragazzi, della squadra e della società», ha esordito coach Manzo al termine della partita. «Credo che il discorso del punteggio di stasera sia giusto per il morale, ma devono essere le prestazioni che danno la consapevolezza che possiamo giocarcela con tutti. Dobbiamo tenere un profilo basso e lavorare come squadra, se invece pensiamo di essere bravi singolarmente andremo sicuramente in difficoltà».
Adesso la squadra non avrà molto tempo per godersi questa graduatoria, dato che il pensiero va subito alla partita di domenica a Thun, con due giorni di riposo in meno dell’avversario e il campo sintetico. «Arriveranno con il dente avvelenato, una squadra che farà il possibile per metterci in difficoltà. Dovremo essere bravi a non perdere la testa, le occasioni arriveranno e ce la giocheremo come sempre».
Possibile un turnover? «Difficile dirlo, vedremo la situazione psico-fisica di tutti quelli che hanno giocato. Poi valuteremo. In tutti i casi so che ho una panchina validissima: tutti possono sostituire tutti».
Alla fine un messaggio ai tifosi: «Se il pubblico accorrerà più numeroso di quello visto stasera sarà magnifico. I ragazzi, la società e la città si meritano una cornice maggiore».
