Il tecnico, dopo i messaggi trasversali dei giorni scorsi, ha parlato con la dirigenza Suning: le parti dovranno rivedersi
NEW YORK (USA) - Terminato dopo due ore di confronto serrato in un hotel di New York il vertice tra Roberto Mancini e la nuova proprietà cinese dell'Inter. L'allenatore ha incontrato i dirigenti del gruppo Suning, con cui ha fatto il punto della situazione dopo i messaggi trasversali dei giorni scorsi, quando si sfiorò la clamorosa rottura.
Nulla di fatto, per il momento: secondo le indiscrezioni sarebbe stato un vertice interlocutorio - si parla comuqnue di un'apertura - in cui dopo quasi venti giorni di gelo si sono fatti i primi passi (non decisivi) per tentare di risolvere la "crisi" in atto. La questione mercato, legata agli affari Candreva e Joao Mario, è cruciale.
L'Inter a breve è attesa dalla visita alle Nazioni Unite: l'idea è quella che le parti tornino a sedersi attorno a un tavolo nelle prossime ore. Tutto può ancora accadere.