Il presidente dello Zurigo teme la rabbia dei tifosi e verrà accompagnato allo stadio sotto protezione della Polizia
ZURIGO - È stato il principale bersaglio delle critiche al termine della partita di mercoledì contro il Vaduz, quella che di fatto ha sancito l’incredibile retrocessione dello Zurigo in Challenge League. Il presidente dello Zurigo Ancillo Canepa, malgrado il momento nerissimo, ha però comunicato venerdì di voler rimanere al timone della società.
In vista della finale di Coppa Svizzera in programma domani il numero uno dei tigurini e sua moglie, che temono una nuova veemente reazione da parte dei tifosi (se così si possono chiamare...), saranno accompagnati allo stadio sotto protezione della Polizia.
«Non ho paura per me. So come difendermi. Ho paura per mia moglie e il mio cane», le parole di Canepa al blick.