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LUGANO«Con la testa siamo in Paradiso, ora possiamo entrare nella storia»

26.05.16 - 17:07
Orlando Urbano, pilastro della retroguardia bianconera, ha parlato della meritata salvezza e dell'imminente finale di Coppa
TiPress
«Con la testa siamo in Paradiso, ora possiamo entrare nella storia»
Orlando Urbano, pilastro della retroguardia bianconera, ha parlato della meritata salvezza e dell'imminente finale di Coppa
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LUGANO - Day after dolcissimo in casa Lugano, dove, al temine di un campionato vissuto con il coltello tra i denti e in prima linea a battagliare con Vaduz e Zurigo per mantenere il posto nell’élite del calcio elvetico, è arrivata la tanto attesa salvezza, si è concretizzata l’impresa che ha fatto esplodere la gioia tifosi, giocatori e società.

«In questo momento siamo con la testa in Paradiso… - ha esordito un raggiante Orlando Urbano - Avevamo due chance, sprofondare in Challenge o salvarci: ce l’abbiamo fatta, ora siamo al settimo cielo».

Salvezza fondamentale, addirittura vitale - con la retrocessione sarebbe crollato tutto il castello - ma che non rappresenta un punto d'arrivo, bensì di partenza... «Questa salvezza dà a tutti noi la possibilità di avere continuità in questa categoria - ha aggiunto il 31enne - È importante per la città, per la società e per noi giocatori: si tratta anche di una rivincita. Siamo riusciti in quest’impresa nonostante tutto. Spesso siamo stati criticati e non è stato evidente dal punto di vista mentale. Nonostante i pronostici ce l’abbiamo fatta, sapevamo fin dall’inizio che sarebbe stato difficile, ma abbiamo raggiunto il nostro l’obiettivo. Personalmente vorrei fare i complimenti a tutti, dai magazzinieri allo staff medico: sono persone che hanno vissuto quotidianamente con noi e sanno esattamente tutto quello che abbiamo dovuto affrontare. Futuro? Ci sarà poco tempo per pianificare il tutto, prima si attendeva l'esito della lotta-salvezza, ma si può dire che abbiamo "dato" alla società un compito bellissimo... ».

Archiviati i meritatissimi festeggiamenti, per i bianconeri è già tempo di pensare al prossimo obiettivo: domenica al Letzigrund - proprio contro il retrocesso Zurigo - Urbano e compagni andranno a caccia della Coppa Svizzera. «Adesso mentalmente stiamo benissimo, ma bisogna mantenere alta la concentrazione: vincendo la Coppa abbiamo la possibilità di entrare nella storia. Non capita tutti gli anni di andare in finale, anzi… il Lugano deve essere fiero anche solo di parteciparvi. Ora però, già che ci siamo, vogliamo mettere la ciliegina sulla torta, vincere e parlare poi di una stagione trionfale.

Lugano salvo, Zurigo contestatissimo e sprofondato in Challenge… i bianconeri stanno sicuramente meglio. «A livello mentale la serenità che ci ha dato la salvezza potrebbe fare la differenza e rivelarsi “la marcia in più” per toglierci questa grande soddisfazione. Nel giro di 14 mesi potremmo ritrovarci dagli stati di Challenge League a giocare in Europa League, magari contro il Manchester United… ora però non è il momento di fantasticare. Bisogna restare concentrati e dare il massimo: la posta in palio è importante. Come vedo lo Zurigo? Saranno arrabbiati, non li sottovalutiamo, per loro vincere la finale può essere un riscatto e salvare almeno in parte la stagione. Le contestazioni? Anziché intimorire potrebbero essere uno stimolo. Per noi sarà fondamentale scendere in campo con la giusta attitudine, proprio come ieri a Cornaredo contro il San Gallo», ha concluso il difensore bianconero.

 

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