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Angelo Renzetti ha così presentato le ultime due sfide che il suo Lugano dovrà affrontare per assicurarsi la salvezza
LUGANO - Vaduz-Lugano-Zurigo: tutto è ancora aperto, niente è ancora deciso in zona retrocessione. Tre squadre a lottare per evitare l’ultimo posto in classifica, quello che porta negli inferi della Challenge League.
180’, quelli che scatteranno a partire da domenica, che sanciranno il verdetto che vede coinvolto anche il Lugano: sarà salvezza o l’incubo si trasformerà in atroce realtà?
«Questi sono giorni infuocati - ha esordito Angelo Renzetti ai microfoni del Blick - Speriamo di non bruciarci. Alla fine può succedere di tutto: se battiamo il Vaduz, anche loro possono tornare in lotta visto che all’ultima giornata andranno a Zurigo: si potrebbe creare il caos. Oppure i tigurini, prima dell’ultima giornata, potrebbero essere già retrocessi… Io in realtà non guardo molto alle altre squadre, ma ho un po’ di timore per quel che riguarda noi, dal momento che ci mancheranno giocatori come Datkovic, Culina e Padalino...».
Il presidente bianconero, infine, ha poi descritto la sua squadra: «Siamo una formazione pazza. Possiamo perdere 7-0 con lo Young Boys, ma siamo anche in grado di andare a vincere 4-0 a Zurigo. Tutto è possibile: sarà un finale thirlling».
