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Il vulcanico agente non smette di far parlare di sé: «Fui più vicino di Pallotta a comprare i giallorossi. Avrei voluto rifondarli iniziando dall'allontanamento di Francesco»
ROMA (Italia) - Non c'è parola di Mino Raiola che non infiammi il mercato. Il ruspante agente, che l'anno passato tentò anche di acquistare il Lugano insieme con Pablo Bentancur, ha rilasciato delle dichiarazioni sibilline riguardanti Ibrahimovic, Totti e la Roma, tutte in uscita sul prossimo numero di GQ.
Si parte dal pennellone del PSG il quale, per l'ennesima volta, è stato accostato al Milan. Raiola ha aperto le porte ai rossoneri, considerandoli una tra le possibili destinazioni dello svedese: «Potrebbe tornare in Italia, al Milan? Perchè no».
Poi sono arrivate le bacchettate per il "suo" Balotelli: «Se avesse avuto la testa di Ibrahimovic, Messi avrebbe qualche Pallone d'Oro in meno».
L'agente ha poi chiuso parlando di Totti: «Fui più vicino di Pallotta a comprare la Roma. Avrei voluto rifondarla iniziando dall'allontanamento di Francesco».
