Il provvedimento annunciato dal governo è l’effetto dello stato di tensione fra i due Paesi dopo l’abbattimento dell’aereo russo
MOSCA (Russia) - Lo stato di tensione fra Russia e Turchia dopo l’abbattimento di un aereo di Mosca da parte delle forze di Ankara coinvolge anche il mondo del pallone. Nel mercato di gennaio le società calcistiche russe non potranno infatti tesserare giocatori turchi. Lo ha dichiarato il ministro dello Sport russo e presidente della Federcalcio, Vitali Mutko.
Questa decisione fa seguito al divieto per i datori di lavoro russi di assumere cittadini turchi, decretato sabato sera da Vladimir Putin.