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I vallesani sono stati battuti per 2-0 sotto la neve dal Rubin Kazan. L’espulsione rimediata da Ndoye al 34’ ha reso complicata la partita decisa da Gerogiev e da Devic
KAZAN (Russia) - Il Sion non può ancora festeggiare il passaggio ai sedicesimi di finale di Europa League, così come era successo quando non era riuscito a battere in casa il Bordeaux.
I vallesani, infatti, sono stati battuti per 0-2 dal Rubin Kazan: in terra russa, sotto la neve caduta in maniera abbastanza intensa per quasi tutta la partita, i ragazzi di Tholot hanno sofferto la spinta dei padroni di casa, soprattutto a partire dal 34’, momento in cui Ndoye ha ricevuto il secondo giallo della serata, che gli è costata l’espulsione.
Le reti decisive sono così giunte al 74’, quando Georgiev - anche grazie a una sfortunata deviazione della retroguardia vallesana - è riuscito a superare Vanins (perfetto fin lì) con un tiro dalla distanza e al 91’ quando Devic da dentro l’aera di rigore ha trovato il pertugio giusto.
Il Sion resta ancora in testa alla classifica del Gruppo B con 8 punti, precedendo il Liverpool, fermo a 6, lo stesso Kazan (5 punti) e il Bordeaux (3). Inglesi e francesi si affronteranno alle 21.05 ad Anfield: i vallesani devono assolutamente sperare in una vittoria dei Reds. Attenzione, inoltre: in caso di arrivo alla pari, tra Sion e Rubin Kazan, sarebbero proprio i russi a sorridere.
Nelle altre partite giocate alle 17, la Dinamo Minsk ha battuto per 1-0 il Viktoria Plzen, mentre il Dortmund è caduto per 0-1 in casa del Krasnodar: i russi si sono qualificati per i sedicesimi di finale.
