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Pur senza far proclami, il numero uno del massimo organismo mondiale del pallone si è detto certo della propria rielezione
ZURIGO - Sarà davvero difficile per Michael van Praag, presidente della Federcalcio olandese, Luis Figo, ex stella di Real e Inter, e per il principe Alì di Giordania, membro dell'Esecutivo Fifa, scalzare Joseph Blatter dalla presidenza della FIFA.
Blatter, in carica dal '98, è convinto del suo lavoro tanto da dire: "Sono alla Fifa da 40 anni e da 17 ne sono il presidente, è questo il mio manifesto. Resto il presidente fino al 29 maggio, fino all'ultimo punto nell'agenda del Congresso che è l'elezione. Mi è stato chiesto dalle Federazioni di tutte e sei le Confederazioni di candidarmi. Non sto facendo alcuna campagna, solo il mio lavoro da presidente della Fifa e lo farò fino all'ultimo giorno del mandato che mi è stato dato nel 2011".
Il numero uno uscente si è ricandidato e ha già incassato il voto federazioni sudamericane. La dichiarazione di voto arriva direttamente da Marco Polo Del Nero, che il 16 aprile diventerà ufficialmente presidente della CBF, la federcalcio brasiliana: "Non c'è bisogno di cambiare".
