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CANOTTAGGIOGermania e Gran Bretagna le più medagliate

28.08.16 - 15:28
Conclusi sul Wilelm-Alexander Baan i “mondiali” U23, discipline non olimpiche e juniori
Germania e Gran Bretagna le più medagliate
Conclusi sul Wilelm-Alexander Baan i “mondiali” U23, discipline non olimpiche e juniori
SPORT: Risultati e classifiche

ROTTERDAM (Paesi Bassi) – È iniziata con un vero e proprio nubifragio l’ultima giornata dei mondiali dedicata alle finali della categoria juniori tanto da costringere gli organizzatori a far rientrare tutti gli equipaggi nei rispettivi hangar per evitare il peggio. Fortunatamente tutto si è potuto risolvere nel migliori dei modi nello spazio di un’oretta.

Quattro gli equipaggi svizzeri in gara . C’era molta attesa, soprattutto per il singolista di Stansstad, Jan Schäuble, impegnato nella finale valida per il titolo. In difficoltà sin dalle battute iniziali, il nostro rappresentante ha, per così dire, limitato i danni, chiudendo con un onorevole quinto rango nel tempo di 8’08”78, molto alto e che rende bene l’idea delle condizioni del bizzoso Wilelm-Alexander Baan. Il titolo è andato al talentuoso Armandas Kelmelis. Il lituano ha fatto praticamente corsa a sé. Basti pensare che il secondo classificato, il tedesco Anton Finger ha dovuto concedere ben 4” al lituano. Medaglia di bronzo per il sorprendente brasiliano Lucas Ferreira.

Vittoria azzurra in campo femminile per merito della barese Clara Guerra, molto abile a destreggiarsi anche sulle onde. L’esponente della Pro Monopoli ha letteralmente stracciato tutte le avversarie, compresa la tedesca Alicia Bohn, una delle favorite al titolo, staccata di ben 5”. Nelle finali B, la lucernese Nina Baumann ha chiuso al sesto posto (12° assoluto) nel tempo di 9’12”11.

Identico risultato per il 4 di coppia femminile comprendente la luganese Olivia Negrinotti che, anche in questa occasione, nulla ha potuto contro avversarie molto agguerrite. Per la ceresiana, comunque, lei ancora sedicenne, si è trattato di una nuova, importanze esperienza, dopo quella europea di Trakai che, ne siamo certi, le sarà molto utile nel prossimo futuro.

Nel due senza maschile, da segnalare il terzo posto nella finale C ottenuto da Nico Müller e Oliver Gisyger. Questi mondiali si concludono per la Svizzera con un bilancio decisamente positivo, grazie, in particolare al titolo ottenuto nel due senza pesi leggeri da Fiorin Rüedi e Joel Schürch (fratello di Simon, componente del 4 senza campione olimpico e dalla medaglia d’argento nel 4 di coppia pesi leggeri U23 di Serafina Merloni, Fabienne Schweizer, Lara Eichenberger e Pauline Delacroix (già compagna della luganese Anna Boila alla Coupe de la jeunesse di Linz nel 2011). Di tutto rispetto anche il 6° posto ottenuto da Pascal Ryser, Julian Müller, Vincent Raths e Andri Struzina nel 4 senza pesi leggeri.

Resta il rammarico della mancata qualificazione all’atto conclusivo dell’atleta di Zugo Patricia Merz, vittima di un banale incidente tecnico negli ultimi 500 metri della semifinale. Ci si poteva forse aspettare qualche cosa di più nel contesto juniori dal 4 con U23 di Nicolas Kamber e compagni e dall’otto che aveva ben impressionato a fine maggio sul Rotsee nella “Junior Men City Eights” disputata in occasione della seconda regata di Coppa del mondo.

Nelle discipline non olimpiche, la Gran Bretagna è risultata la più titolata con 4 medaglie: 3 d’oro e 1 d’argento, seguita da Francia e Germania con 3.

Germania in evidenza negli U23 con ben 9 medaglie: 2 d’oro, 4 d’argento e 3 di bronzo. Seguono l’Italia con 8 (2, 3, 3), Gran Bretagna con 6 (2, 3, 1) e Olanda con 5 (3 d’oro e 2 di bronzo).

Germania ancora prima nel medagliere anche in campo juniori: 2 “ori,” 7 “argenti” e 1 “bronzo”. Seguono Italia con 7 (3, 1, 3) e USA con 6 (1, 1, 4).

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